Hai detto Gua Bao?
Sono la nuova tendenza Food: tutti ne parlano, tutti li vogliono. I Gua Bao sono i panini di riso cotti al vapore e farciti, tipici della cucina taiwanese. Bianchi, morbidissimi, leggeri, e dal sapore neutro, all’assaggio hanno una consistenza inaspettata.
Nella versione tradizionale con pancetta di maiale brasata, cavolo senape, granella di arachidi e coriandolo fresco, il Gua Bao ti conquista al primo morso.
Un mix esplosivo di croccante e soffice, salato, e agrodolce: più che un panino, una nuvola di gusti e consistenze che ti farà perdere la testa.
Gua Bao: origine, nomi, e diffusione
Originario del nord della Cina, è diffuso in tutta l’Asia, ma è a Taiwan che è divenuto il popolare Street Food ora apprezzato anche nel nostro emisfero. Fu proprio la comunità cinese a diffondere per prima il Gua Bao nell’isola di Formosa, tant’è che ancora oggi a quelle longitudini questo delizioso panino è noto anche come “hamburger cinese”.
Divenuto un simbolo della cultura culinaria taiwanese, il Gua Bao è anche simpaticamente chiamato dagli abitanti del Paese asiatico “tigre che mangia il maiale”e tra le strade di Taipei in molti lo ritengono un piatto portafortuna.
Ormai popolare in Occidente soprattutto grazie al ristoratore americano Eddie Huang e al famoso chef-star David Chang, questa ghiottoneria è oggi nota negli Stati Uniti e nel Regno Unito anche come “Pork Belly Bun” o “Bao Bun”.
Un Gua Bao per tutti i gusti
Non ci sono limiti alle farciture del Gua Bao. Insomma, un piatto fusion e versatile che soddisfa tutte le tue voglie, ma che sa anche conquistare i palati più esigenti e raffinati.
Dalle varianti vegane con funghi shiitake, verdure croccanti, e arachidi, a quelle tex-mex con Pulled Pork (il succulente maiale affumicato al barbecue con salsa BBQ), avocado, e cipolla rossa. Il Gua Bao regala momenti di puro piacere se imbottito di pollo fritto dorato, o ti trasporta verso lidi lontani con gamberi grigliati, maionese alla Sriracha (la mitica salsa piccante asiatica), cavolo cappuccio, e cetriolini.
Eccezionale anche in versione burger: per sentirsi a Taiwan restando più vicini a casa. Da provare con bacon croccante, cheddar, e jalapeño.
Perché privarsi di una squisitezza del genere? #MaiPiùSenza
