A tavola in Lombardia e in Veneto
Hey amici di Foodracers, sveglia! È arrivato il momento di reagire!
Dopo aver passato giornate intere a scrollare post dai toni apocalittici, è giunto il tempo di fronteggiare le nostre paure e questo clima stile Resident Evil. Perché le situazioni critiche non vanno prese alla leggera, ma nemmeno farsi prendere dal panico aiuta.
Nelle nostre città c’è un’Italia che va avanti con positività e fiducia nel futuro. Tante persone che si svegliano presto la mattina e vanno a dormire a tarda notte, che lavorano con passione ed energia. In questi giorni ce l’hanno ricordato in tanti, dai video di incoraggiamento diffusi dai comuni grandi e piccoli, agli appelli lanciati dalle associazioni degli imprenditori e dei lavoratori.
Anche noi di Foodracers non ci fermiamo e abbiamo pensato, proprio per questo, di offrirvi un piccolo tour nella cultura gastronomica di due territori del nostro Paese – la Lombardia e il Veneto – che, nonostante le difficoltà, stanno cercando di rialzare la testa: un invito a supportare con gusto i ristoratori e i prodotti di due regioni dalle tradizioni culinarie antiche, fatte di ricette saporite e senza tempo. Pronti per la mise en place? Andiamo alla scoperta di alcune delle specialità lombarde e venete con l’augurio che in questi giorni possano essere per tutti i piatti del cuore.
Specialità lombarde
Nonostante i luoghi comuni (#taac), la Lombardia è una terra ricchissima di prodotti tipici dai sapori incredibilmente variegati (#taac), tra ricette di pianura, preparazioni tipiche dei laghi e dei grandi fiumi, fino ai caldi piatti della tradizione alpina.
A tavola troverete l’imbarazzo della scelta: pizzoccheri della Valtellina, casoncelli bergamaschi, e ancora l’immancabile cassoeula e il torrone cremonese, solo per citare alcune tra le specialità più conosciute. Noi ne abbiamo selezionate tre tra le più amate (e golose).
Tortelli di zucca mantovani fatti a mano al burro fuso, salvia e Grana Padano
Una ricetta che più mantovana non si può. Appetitosi ravioli di pasta fresca all’uovo che combinano con equilibrio la dolcezza della zucca e degli amaretti, la decisa sapidità del formaggio, e leggere note agropiccanti di mostarda. Da provare nella versione proposta del ristorante La Masseria di Mantova, con il tradizionale condimento a base di burro fuso e salvia.
Risotto alla milanese con Ossobuco di Vitello
Un grande classico che unisce due eccellenze della cultura gastronomica milanese: il risotto giallo allo zafferano e l’ossobuco. Un piatto unico, ricco e colorato, che profuma di domeniche d’inverno a tavola in famiglia. Irresistibile! Difficile dimenticare questa strepitosa esplosione di sapori. Noi vi consigliamo la ricetta del ristorante Liberty di Cremona.
Cotoletta alla milanese
Un piatto cult che mette d’accordo tutti. Golosissima la ricetta della tradizione: una morbida fetta di lombata di vitello con l'osso, avvolta in una fragrante panatura a base di uovo e pangrattato. Il tutto fritto, ovviamente, nel burro (da versare anche in parte, alla fine, sulla cotoletta!!!). La trovate anche nel menù del ristorante Taverna valtellinese di Bergamo.
Specialità venete
Crocevia di culture, nei secoli il Veneto ha fatto propri sapori provenienti da terre lontane, unendoli a un’inconfondibile alternanza di prodotti di terra e di mare. Dalle coste dell’Adriatico al Lago di Garda e dalle cime delle Alpi alla pianura, le ricette qui mescolano con sapienza ingredienti rustici e genuini e spezie profumate.
È il caso delle venezianissime sarde in saòr, o dei risi e bisi, e ancora dei bigoi padovani con l’anatra, e vogliamo parlare del pandoro di Verona? Ecco a voi tre tra le specialità venete più sfiziose (#ostrega).
Baccalà alla vicentina
Semplice e inconfondibile, è il piatto simbolo di Vicenza, nato - secondo la leggenda - in seguito al naufragio di alcune navi venete sull’isola norvegese di Rost alla fine del ‘400. Una ricetta dalla lunga preparazione, a base di merluzzo essiccato, lavorato e cotto lentamente per ore con l'aggiunta di latte e olio extravergine di oliva. Noi vi invitiamo a gustare la versione offerta dal ristorante Veneto’s di Vicenza.
Pastin alla griglia con polenta e funghi trifolati
Una pietanza alpina, tipica delle montagne bellunesi, il pastin è un piatto a base di carne fresca tritata e aromatizzata con spezie, come la cannella. Con ingredienti diversi da vallata a vallata, può essere gustato sia crudo sia cotto. Una delizia in abbinamento alla polenta e ai funghi, come nella ricetta proposta dal ristorante Officine Italia di Mestre. a
Tiramisù
È tra i dessert al cucchiaio più celebrati in ogni angolo del mondo. Se le sue origini sono incerte (per i veneti è una questione di orgoglio: il Tiramisù è nato a Treviso), la sua bontà è, invece, una certezza. Resistere agli strati di biscotti savoiardi inzuppati nel caffè, farciti con una crema a base di mascarpone, è davvero impossibile! Lo trovate anche nel menù del ristorante Piola di Treviso.
