Boom! Amanti del mondo del fumetto e dell’illustrazione, unitevi! Anche quest’anno ritorna Treviso Comic Book Festival, l’appuntamento internazionale atteso da tutti, ma proprio tutti gli autori, gli editori, e i cultori dell’ottava arte.
Un festival diffuso, il TCBF, che ormai da sedici anni, ogni autunno, coinvolge l’intera città di Treviso con mostre, workshops, concerti, talks, conferenze, e live paintings, aprendo al pubblico palazzi storici e animando strade e piazze che prendono parte alle tante storie disegnate da grandi maestri e artisti emergenti.
Sono 250 gli autori provenienti da ogni parte del globo, come Jon McNaught, l’astro nascente del fumetto inglese, mentre dagli States ecco Jen Wang, vincitrice del Prix Jeunesse di Angouleme e del premio Eisner nel 2019, nonché Jason Howard, “mostro sacro” dei comics e matita per sceneggiatori del calibro di Robert Kirkman (The Walking Dead) e Warren Ellis.
Tanti i temi protagonisti di questa edizione, dai diritti delle donne alle lotte contro gli stereotipi di genere – al centro dei lavori di Cecile Dormeau e Sara Andreasson – fino all’immaginario ludico della tedesca Nadine Redlich e ai viaggi onirici del canadese Matt Forsythe. Atmosfere horror e underground, invece, per lo spazio molto dark dedicato ai giapponesi Tetsunori Tawaraya e Daisuke Ichiba con l’italiano David Genchi. Ebbene sì, perché l’Italia non poteva di certo mancare a Treviso, con alcuni tra i talenti più noti del nostro Paese: Gabriella Giandelli in primis, e poi ancora Thomas Campi, Giorgia Marras, Noemi Vola e Andrea Antinori.
Tutto questo, e molto di più dal 26 al 29 settembre, quattro giorni durante i quali il Treviso Comic Book Festival trasformerà l’incantevole città della pianura veneta in una tavola colorata, tra la fascinazione dei trevigiani e di quanti accorreranno in quella che un tempo era conosciuta come “Urbs Picta”. Una città dipinta, rievocata in chiave contemporanea dal TCBF con il Progetto Cento Vetrine, l’iniziativa che in collaborazione e con il sostegno dei ristoratori e dei commercianti del centro storico cittadino e non solo, porterà quest’anno alla decorazione di quasi 300 shop windows. Un’esposizione “en plein air” per accogliere con un caleidoscopio di stili e colori i migliaia di ospiti, partecipanti, e visitatori, che vivranno Treviso nei giorni del Festival.
E poteva Foodracers non essere partner del progetto? Quest’anno abbiamo supportato la realizzazione di 25 vetrine dipinte per le attività che a Treviso offrono il nostro servizio di delivery a domicilio. Clicca qui per scoprire dove trovarle.